sabato 4 maggio 2013

il mio primo post...


UAU, ce l'ho fatta: finalmente scrivo su questo fantastico blog ideato dal mio caro amico Giuliano!
Stasera sono carico e, con tutta la famiglia a dormire, ho pensato: quando mi ricapita un'occasione così?? E allora eccomi qua, vi descrivo la scena: papà medio, in mutande sul divano, a sgranocchiare pezzi di uova di pasqua nascosti gelosamente ai marmocchi perché "la cioccolata fa male!!", a loro ovviamente, non a me!!
Ma parliamo di cose serie, sennò Giuliano mi censura! ;p
Il ruolo del papà...sto al terzo strepitoso figlio e, più passa il tempo, più mi convinco che continuerò a fare casini: sono una scheggia impazzita: passo dalla saggezza zen (quando sono particolarmente in vena e riesco a mantenere la calma) al papà del primo dopoguerra con pugno sbattuto sul tavolo e voce tuonante (quella mi riesce bene!), dal papà giocherellone al papà che capisce che gli stai parlando solo dopo che per 6 volte hai gridato "papààààààààà", dal papà che dice "bimbi facciamo l'impasto per il pane tutti insieme?" al papà che dice:"BASTA! FACCIO DA SOLO, STATE SOLO SPORCANDO TUTTA CASA!!".
Eppure vi assicuro che ce la metto tutta! 

Eppure non passa giorno in cui non prego Dio di farmi essere un buon padre! 
Non c'è niente da fare, devo accettare che sbaglio e sbaglierò, devo accettare che i miei figli avranno difetti e soffriranno per errori commessi da me...questa è dura! Ma ho alternative? Potrei lasciare l'educazione dei bambini in mano a Marta che è molto più brava di me ed io occuparmi di casa e del lavoro...seeee, troppo facile!!! Al corso per coppie di Betania (lo consiglio vivamente a tutti!) ho scoperto quanto è bello e diverso essere papà ed essere mamma, quanto ognuno abbia un ruolo ben chiaro ed antropologicamente definito...insomma è una fantastica sfida di fronte a cui non mi posso arrendere, posso perdere, ma MAI arrendermi! Una sfida che, grazie a Dio, posso affrontare insieme a mia moglie, complici e custodi uno dell'altro; cosa potrei chiedere di più? 
In fondo, a pensarci bene, c'è solo una cosa veramente importante da far conoscere e sperimentare ai figli: l'amore, l'amore che si vogliono mamma e papà, l'amore incondizionato che nutriamo per loro, insomma una prima piccola esperienza dell'Amore vero che sperimenteranno il giorno in cui conosceranno Dio! Il resto è storia, il resto servirà a farmi restare umile, a farmi affidare a Dio e a far fare le ossa a quei 3 disgraziati che si sono imbattuti in un papà che nel suo piccolo ce la mette tutta per farli diventare uomini adulti e responsabili!
Ora vado a nascondere la cioccolata e raggiungo Marta nel lettone! 
Buona notte a tutti ed in particolare alla famiglia Pompeo!!!!!!

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